La prima Apple Developer Academy negli Stati Uniti aprirà a Detroit
Nel corso dell’anno, a Detroit aprirà la prima Apple Developer Academy degli Stati Uniti. Detroit ha una vivace comunità di imprenditori e sviluppatori di colore con oltre 50.000 aziende, secondo un censimento ufficiale. L’academy aiuterà giovani sviluppatori, creatori e programmatori di colore ad acquisire le competenze giuste per lavorare nel fiorente settore delle app per iOS. Attivata in collaborazione con la Michigan State University, la Apple Developer Academy offrirà corsi destinati a tutti gli studenti di Detroit, indipendentemente dal loro percorso accademico e anche senza alcuna esperienza pregressa nel campo della programmazione.
A Detroit, la Apple Developer Academy proporrà due programmi. Il programma introduttivo di 30 giorni permetterà a chi sta valutando di lavorare nell’app economy di capire meglio cosa significa diventare sviluppatori. Il programma completo, invece, è un corso intensivo di 10-12 mesi che aiuterà gli aspiranti sviluppatori ad acquisire le competenze necessarie per entrare nel settore delle app per iOS, anche mettendosi in proprio. Secondo le previsioni di Apple, l’academy coinvolgerà quasi 1000 studenti all’anno con corsi di vario tipo, tra cui programmazione, design, marketing e competenze professionali.
Inoltre, il mese prossimo Apple ospiterà per un’esperienza virtuale il primo gruppo dell’Entrepreneur Camp for Black Founders and Developers, che offre assistenza individuale a livello di codice da parte di esperti e ingegneri Apple, nonché mentorship, spunti e informazioni da dirigenti di alto livello dell’azienda.
Nuove partnership per finanziare l’imprenditoria
Per contrastare le barriere sistemiche che ostacolano l’accesso ai finanziamenti da parte di imprenditori e imprenditrici di colore, oggi Apple ha annunciato due nuovi investimenti nel settore bancario e del venture capital; entrambi i progetti nascono per fornire capitale alle aziende di proprietà di minoranze. Apple investirà 10 milioni di dollari con Harlem Capital, una società di venture capital early-stage di New York, per contribuire agli investimenti a favore di 1000 aziende fondate sulla diversità nei prossimi 20 anni. Oltre a fornire capitale all’imprenditoria di colore, Harlem Capital metterà sul piatto la propria esperienza per sostenere il più ampio impegno di Apple per migliorare l’accesso alle opportunità economiche. La società offrirà infatti assistenza e affiancamento agli studenti della Developer Academy di Detroit e ai partecipanti dell’Entrepreneur Camp for Black Founders and Developers. Inoltre, Apple sosterrà il programma di tirocinio di Harlem Capital, focalizzato sull’offrire opportunità a donne e minoranze che aspirano a un futuro da investitori.
L’azienda investirà anche 25 milioni di dollari nel Clear Vision Impact Fund di Siebert Williams Shank, che fornisce capitale alle piccole e medie imprese con priorità per quelle di proprietà di minoranze. Il fondo intende supportare le aziende che operano in o si rivolgono a mercati sottoserviti, e che promuovono iniziative per una crescita inclusiva.
Un sostegno per le organizzazioni della comunità
Nell’ambito della REJI, Apple continua ad ampliare i contributi destinati a università pubbliche, enti no profit e organizzazioni locali che lavorano per garantire più diritti e più opportunità alle generazioni future.
Apple ha scelto di dare un contributo al King Center, un memoriale vivente di Martin Luther King Jr., nato per diffondere i suoi insegnamenti e ispirare le nuove generazioni a portare avanti il suo lavoro rimasto incompiuto. La prossima settimana Bernice A. King, figlia del reverendo King e CEO del King Center, inviterà i giovani ad essere utili per la propria comunità nell’ambito della “Challenge for Change” di Apple, una serie di guide alla conversazione e sfide basate sull’apprendimento incentrate su problematiche legate a razza e disuguaglianza.
Il contributo di Apple al King Center si aggiunge alle precedenti donazioni dell’azienda a favore di organizzazioni no profit che promuovono la parità e la giustizia sociale, tra cui il Birmingham Civil Rights Institute e l’Equal Justice Initiative di Montgomery, Alabama.