Apple: secondo miglior trimestre in fatturato e utile di sempre
rappresentato il 39% del fatturato trimestrale.
Nel periodo in esame, Apple ha venduto complessivamente 1 milione e 327 mila computer Macintosh® e 8 milioni e 111 mila iPod in questo trimestre, dati che rappresentano una crescita del 12% nei Mac e del 32% negli iPod rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso.
“Siamo entusiasti della crescita del nostro business legato ai Mac, e specialmente del fatto che il 75 percento dei Mac venduti questo trimestre utilizzassero processori Intel. Questa rappresenta la transizione più riuscita e indolore che abbiamo fatto,” ha dichiarato Steve Jobs, CEO di Apple. “Inoltre, gli iPod hanno continuato a guadagnare quote di mercato negli Stati Uniti, con oltre il 75 percento e siamo incredibilmente entusiasti dei futuri prodotti della linea iPod nella nostra pipeline.”
“Siamo molto lieti di di annunciare il secondo miglior trimestrale in termini di fatturato e utile nella storia di Apple, che si traduce in una crescita di fatturato del 24% anno su anno e di una crescita di utile del 48% percento,” ha affermato Peter Oppenheimer, CFO di Apple. “Guardando avanti al quarto trimestre dell’anno fiscale 2006, ci attendiamo un fatturato fra i 4,5 e i 4,6 miliardi di dollari. Ci attendiamo un utile per azione diluita GAAP fra i 0,46 dollari e i 0,48 dollari, dato che include l’impatto di una spesa stimata di 0,03 dollari per azione per compensazioni “non-cash stock-based”, che si traducono in un utile per azione non-GAAP di circa 0,49 - 0,51dollari.”
Come precedentemente annunciato, una investigazione interna ha trovato irregolarità legate all’emissione di alcune stock option fatte tra il 1997 e il 2001. Una commissione speciale di direttori esterni ad Apple ha incaricato un consiglio indipendente di condurre l’indagine e l’azienda ha informato la SEC. Al momento, sulla base delle irregolarità identificate ad oggi, il management non anticipa alcuna rettifica consistente ai risultati finanziari inclusi in questo comunicato stampa. Tuttavia, se venissero identificate ulteriori irregolarità dall’indagine indipendente, potrebbe rendersi necessaria una rettifica consistente alle informazioni finanziarie.
Apple fornirà lo streaming live della conference call sui risultati finanziari del terzo trimestre 2006 utilizzando QuickTime®, la tecnologia Apple basata su standard per lo streaming audio e video live e on demand. La presentazione in diretta via Web inizierà alle 14:00 PST di mercoledì 19 luglio 2006 sul sito https://102.p.syniva.es/quicktime/qtv/earningsq306 e sarà disponibile per successive riproduzioni. Gli utenti Macintosh e Windows potranno effettuare il download gratuito di QuickTime player al sito 102.p.syniva.es/it/quicktime.
Questo comunicato stampa contiene delle affermazioni previsionali sul fatturato e sugli utili previsti dell’azienda, così come sull’impatto stimato sui costi derivanti da compensazioni “non-cash stock-based”, sulla possibilità di rettifiche ai risultati finanziari inclusi in questo comunicato, basate sulle irregolarità legate all’emmissione di alcune stock option fatte fra il 1997 e il 2001. Queste affermazioni sono soggette a rischi e incertezze e il risultato effettivo potrebbe essere diverso. Tali rischi e incertezze comprendono l’esito dell’indagine recentemente annunciata sulle stock option passate dell’azienda e qualsiasi impatto potenziale risultante sugli statement o i risultati finanziari dell’azienda; gli effetti che fattori competitivi ed economici, insieme alla reazione a essi da parte dell’azienda, possono avere sulle decisioni d’acquisto dei prodotti dell’azienda, sia a livello consumer che a livello business; possibili interruzioni nele attività commerciali causate da attività terroristiche e conflitti armati, come cambiamenti negli accordi logistici e di sicurezza, e i ridotti acquisti da aprte dei consumatori finali relativi alle aspettative; possibili interruzioni delle attività commerciali dovuti a disastri naturali o a importanti preoccupazioni sulla salute , incluse le epidemie; la continua pressione competitiva sul mercato; la capacità dell’azienda di evolvere con successo il proprio sistema operativo; le potenziali ramificazioni negative della transizione di tutti i Mac ai processori Intel entro la fine dell’anno di calendario 2006, o l’annuncio di questa transizione pianificata sulle vendite degli attuali o futuri prodotti Mac con processori Power PC; la capacità dell’azienda di essere tempestiva nelle consegne sul mercato di nuovi prodotti con microprocessori Intel e i relativi cambiamenti e innovazioni tecnologici hardware e software per supportare i microprocessori Intel; lo sviluppo e la disponibilità in termini accettabili di componenti e servizi essenziali per permettere all’azienda di fornire in modo tempestivo prodotti basati su processori Intel;
la disponibilità costante in termini accettabili di determinati componenti e servizi, essenziali al business dell’azienda, attualmente forniti da fonti uniche o limitate; la capacità dell’azienda di effettuare consegne tempestive sul mercato di nuovi programmi, prodotti e innovazioni tecnologiche di successo; l’effetto che problemi di qualità del prodotto potrebbero avere sulle vendite dell’azienda e sui profitti operativi; il rischio di inventario associato alla necessità dell’azienda di ordinare o di impegnarsi ad ordinare componenti di prodotti in anticipo rispetto agli ordini dei clienti; l’effetto che la dipendenza dell’azienda da servizi di produzione e logistici forniti da terze parti potrebbe avere sulla qualità, quantità o costo dei prodotti fatti o sui servizi erogati; la dipendenza dell’azienda dalle prestazioni di distributori o altri rivenditori sui prodotti dell’azienda; la dipendenza dell’azienda dalla disponibilità di contenuti musicali di terze parti; la dipendenza dell’azienda dalla capacità degli sviluppatori di software terze parti di sviluppare in modo tempestivo futuri applicativi che suportano i microsprocessori Intel e i microprocessori Power PC; il potenziale impatto nello scoprire che l’azienda ha violato i diritti di proprietà intelletuale di altre aziende; e rischi associati alle iniziative retail dell’azienda, ivi compresi ingenti costi d’investimento, reazioni imprevedibili da parte dell’utenza e potenziale impatto sui rapporti esistenti con i rivenditori. Ulteriori informazioni relative a potenziali fattori che potrebbero influenzare i risultati finanziari della società sono contenute periodicamente in documenti pubblici dell’azienda depositati presso la SEC (US Securities and Exchange Commission), tra cui il modulo 10-K relativo all’anno fiscale conclusosi il 24 Settembre 2005, il modulo 10-Q relativo al trimestre fiscale conclusosi il 1 luglio 2006, da depositare alla SEC. L’azienda non si assume alcun obbligo di aggiornare qualsiasi informazione o affermazione sul futuro, che si intendono riferite alla data in cui vengono fatte.
Apple ha dato il via alla rivoluzione del personal computer negli anni ‘70, con Apple II, e lo ha reinventato un decennio più tardi, con l'introduzione del Macintosh. Ancora oggi Apple continua a guidare il settore grazie alla sua capacità di innovazione, con computer desktop e portatili, il sistema operativo OS X, gli applicativi iLife e quelli professionali. Apple sta inoltre guidando la rivoluzione della musica digitale con la linea di player musicali iPod e con il negozio di musica online iTunes.
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