MEDIA ALERT 18 gennaio 2006

Apple annuncia i risultati del primo trimestre

Apple chiude con fatturato e utile record

CUPERTINO, California— 18 Gennaio, 2006—Apple® ha annunciato oggi i risultati finanziari del primo trimestre dell’anno fiscale 2006 conclusosi il 31 Dicembre 2005, riportando il fatturato e l'utile più alti nella storia dell’azienda. Durante il trimestre interessato, di 14 settimane, Apple ha realizzato un fatturato di 5,75 miliardi di dollari e un utile netto trimestrale di 565 milioni di dollari, pari a 0,65 dollari per azione diluita. Questi risultati si raffrontano con quelli dello stesso trimestre dell’anno passato, in cui l’azienda aveva registrato un fatturato di 3,49 miliardi di dollari e un utile netto di 295 milioni di dollari, pari a 0.35 dollari per azione diluita. Il margine lordo è stato del 27,2 percento, in calo rispetto allo 28,5% registrato nello stesso trimestre di un anno fa. Le vendite internazionali hanno rappresentato il 40% del fatturato trimestrale. 

Nel periodo in esame, Apple ha venduto complessivamente 1 milione e 254 mila computer Macintosh® e 14 milioni e 43 mila iPod, dati che rappresentano una crescita del 20% nei Mac e del 207% negli iPod rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso.

“Siamo entuasiasti di annunciare la chiusura del miglior trimestre nella storia di Apple,”  ha dichiarato Steve Jobs, CEO di Apple.  “Due degli aspetti più significativi di questo trimestre incredibile sono stati la vendita di 14 milioni di iPod la preparazione al lancio dei nostri nuovi Mac con processori Intel con cinque o sei mesi di anticipo rispetto alle aspettative. Stiamo lavorando a nuovi fantastici prodotti per il 2006, e non vedo l’ora di vedere cosa ne penseranno i nostri clienti.”

“Siamo molto lieti di di annunciare una crescita record del 65% anno su anno e un utile di quasi il doppio rispetto al livello di un anno fa,” ha affermato Peter Oppenheimer, CFO di Apple. “Guardando avanti al secondo trimestre dell’anno fiscale 2006, ci attendiamo un fatturato di circa  4,3 miliardi di dollari. Ci attendiamo un utile per azione diluita GAAP di circa 0,38 dollari, dato che include l’impatto di una spesa stimata di 0,04 dollari per azione per compensazioni “non-cash stock-based”, che si traducono in un utile per azione  non-GAAP di circa 0,42 dollari.”


Apple fornirà lo streaming live della conference call sui risultati finanziari del primo trimestre 2006 utilizzando QuickTime®, la tecnologia Apple basata su standard per lo streaming audio e video live e on demand. La presentazione in diretta via Web inizierà alle 14:00 PST di mercoledì 18 gennaio 2006 sul sito https://102.p.syniva.es/quicktime/qtv/earningsq106/ e sarà disponibile per successive riproduzioni. Gli utenti Macintosh e Windows potranno effettuare il download gratuito di QuickTime player al sito 102.p.syniva.es/it/quicktime.

Questo comunicato stampa contiene delle affermazioni previsionali sul fatturato e sugli utili previsti dell’azienda, così come sull’impatto stimato sui costi derivanti da compensazioni “non-cash stock-based”, per il secondo trimestre dell’anno fiscale 2006. Queste affermazioni sono soggette a rischi e incertezze e il risultato effettivo potrebbe essere diverso. Tali rischi e incertezze comprendono la costante pressione competitiva sul mercato;  gli effetti che tali fattori competitivi ed economici, insieme alla reazione a essi da parte dell’azienda, possono avere sulle decisioni d’acquisto dei prodotti dell’azienda, sia a livello consumer che a livello business; la capacità dell’azienda di essere tempestiva nelle consegne sul mercato di nuovi programmi, prodotti e innovazioni tecnologiche di successo;  la disponibilità costante in termini accettabili di determinati componenti e servizi, essenziali al business dell’azienda, attualmente forniti da fonti uniche o limitate, fra cui anche i microprocessori G4 e G5; possibili sconvolgimenti nelle attività commerciali causati da attività terroristiche e conflitti bellici, quali cambiamenti nella logistica e negli accordi di sicurezza e riduzione degli acquisti da parte degli utenti finali a causa di mutate aspettative; possibile interruzione dell’attività commerciale come risultato di disastri naturali o grandi preoccupazioni per la salute incluse le epidemie; rischi associati alle iniziative retail dell’azienda, ivi compresi ingenti costi d’investimento, reazioni imprevedibili da parte dell’utenza e potenziale impatto sui rapporti esistenti con i rivenditori; l’effetto che la dipendenza dell’azienda dai processi di produzione e servizi di logistica forniti da terze parti può avere sulla qualità, sulla quantità o sui costi dei prodotti realizzati e dei servizi offerti; la dipendenza dell’azienda dalla disponibilità di contenuti musicali di terze parti; la capacità dell’azienda di pianificare con successo l’evoluzione del proprio sistema operativo; la capacità dell’azienda di essere tempestiva nelle consegne di nuovi prodotti con microprocessori Intel e dei cambiamenti tecnologici hardware e software che supportino i microprocessori Intel; lo sviluppo e la disponibilità in termini accettabili di componenti e servizi essenziali per permettere all’azienda di consegnare in tempo prodotti basati su microprocessori Intel; la dipendenza dell’azienda dalla capacità degli sviluppatori software terze parti di sviluppare future applicazioni che supportino i microprocessori Intel e Power PC; il potenziale impatto negativo derivante dalla transizione di tutti i Mac ai microprocessori Intel entro la fine dell’anno solare 2006, o il potenziale impatto negativo che l’annuncio di questa transizione potrebbe avere sulle vendite degli attuali o futuri prodotti Mac con processori Power PC, così come per gli obblighi dell’azienda in base agli accordi di fornitura di componenti. Ulteriori informazioni relative a potenziali fattori che potrebbero influenzare i risultati finanziari della società sono contenute periodicamente in documenti pubblici dell’azienda depositati presso la SEC (US Securities and Exchange Commission), tra cui il modulo 10-K relativo all’anno fiscale conclusosi il 25 Settembre 2004, il modulo 10-Q relativo al trimestre fiscale conclusosi il 31 dicembre 2005, da depositare alla SEC. L’azienda non si assume alcun obbligo di aggiornare qualsiasi informazione o affermazione sul futuro, che si intendono riferite alla data in cui vengono fatte.

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Apple ha dato il via alla rivoluzione dei personal computer, negli anni ‘70, con Apple II, e ha proseguito su questa strada, reinventando il personal computer, un decennio più tardi, con l'introduzione di Macintosh. Ancora oggi Apple continua a guidare l’innovazione del mercato con gli innovativi e pluripremiati computer desktop e portatili Mac, il sistema operativo Mac OS X, le applicazioni per il digital lifestyle di iLife e quelle professionali. Apple sta inoltre guidando la rivoluzione della musica digitale con la linea di player musicali portatili iPod, leader di mercato, e con il negozio di musica online iTunes.
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